Il 4 ottobre ricorreva il 14° Anniversario della morte della
SERVA DI DIO MIRELLA SOLIDORO
e tre importanti iniziative hanno caratterizzeranno tale ricorrenza.
GIOVEDI' 03-10-2013.
I coniugi Alessandro e Giovanna Ruberti, responsabili del Centro Spirituale "Cripta SS. Crocefisso" di Ruffano, hanno presentato, nel Salone Parrocchiale, il concerto "FORTE COME LA MORTE E' L'AMORE", una serie di canzoni dall'altissima componente spirituale e meditativa che hanno favorito la riflessione dei presenti i quali hanno compreso, tramite le canzoni, belle e suadenti, i sentimenti stessi della Serva di Dio.
SABATO 05-10-2013.
Nella Chiesa Parrocchiale, l'Arcivescovo Metropolita di Lecce, S.E. mons. DOMENICO D'AMBROSIO, (FOTO 1)
ha presieduto la celebrazione eucaristica in suffragio della Serva di Dio Mirella Solidoro, alla presenza del parroco, don Napoleone Di Seclì, del viceparroco, don Fabrizio Gallo, del Postulatore della Causa di canonizzazione, padre Aldo Cristoforo De Donno e di altri sacerdoti, diaconi e seminaristi. (FOTO 2) (FOTO 3) (FOTO 4)
Il celebrante ha innanzitutto espresso i sentimenti di gioia per essere stato invitato in occasione del "dies natalis" di Mirella e, successivamente, ha sottolineato l'importanza di essere servi inutili perché Dio si serve proprio dei servi inutili, dei più piccoli, per manifestare il suo amore. Proprio come è successo per Mirella.
Noi cristiani, in forza del battesimo ricevuto, siamo inseriti in un grandioso progetto di santità anche se, molto spesso, ci allontaniamo dal Signore perché vogliamo fare da soli.
Mirella si è fidata di Dio. Bellissimo il suo motto: "Vivere per donare. Morire per ricevere". Alla base di queste parole c'è uno straordinario esempio di umiltà (...siamo servi inutili...) ma unita alla fiducia. Attraverso Mirella, il disegno di Dio per l'uomo va avanti.
Pertanto è indispensabile imitare Mirella mettendosi al servizio del Signore: se ci chiama non dobbiamo tirarci indietro perché con la sua grazia e con l'aiuto di figure straordinarie come Mirella possiamo rispondere alla sua richiesta di amore.
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DOMENICA 06-10-2013.
Si è tenuto, sempre nella Chiesa Parrocchiale, il concerto lirico sacro "CANTIAMO A TE, MARIA" con testi di don Fabrizio Gallo e musiche di autori vari.
E' stato un momento altamente pregnante in quanto i testi, intermezzati da brani lirici famosi, hanno instillato nei presenti, attimo dopo attimo, il vero significato della straordinaria figura della Madonna che, come lo sappiamo, era molto amata dalla cara Mirella.
Il concerto è stato impreziosito dalla presenza del soprano Elena Negro e dalla maestra Annalisa Mauro che, oltre a guidare i bravissimi componenti del coro parrocchiale, ha cantato alcuni brani rivelando insospettate doti canore.
Veramente da elogiare la prestazione di Flavio Primogeri all'organo e del maestro Vittorio Ciurlia al violino.
I brani sono stati letti da Florinda Scorrano e Antonio Manco.